
| |
Le postazioni
Osservative
|
|
|
|
 Postazione di citt? a Roma
Postazione di Altipiani di Arcinazzo
(FR)
Sul terrazzo del mio miniappartamento di Altipiani di
Arcinazzo ? visibile il rifrattore apo TMB 115 mm f 7 (ultimo
acquisto) sulla montatura Meade LXD 700 e lo stabilissimo cavalletto in legno autocostruito con 50€ di
spesa
It's visible my 115 mm f 7 apo
refractor on Meade LXD 700 mount and a very stable self made
tripod.

|
Le postazioni osservative
Le mie
postazioni osservative si trovano a Roma (zona Montesacro e Ponte di
Nona) ed
agli Altipiani di Arcinazzo , in Ciociaria, a circa 80 Km in linea
d’aria da Roma.I miei impegni non mi consentono, tuttavia,
che rare puntate ad Arcinazzo, restando quindi concentrata la mia
attivit?a Roma per la maggior parte dell’anno.Sono, quindi, stato
costretto a fare di necessit?virt?sviluppando la tesi che anche in
zone ad elevato inquinamento luminoso si possa ugualmente, entro
certi limiti, effettuare una discreta attivit?di ripresa webcam e
CCD, non solo di sole, luna e pianeti, ma anche di oggetti del cielo
profondo come nebulose planetarie ed ammassi globulari, e,
addirittura, di galassie.Con un’accurata scelta dell’accoppiata
CCD/strumento di ripresa ed alcuni “trucchi ?del mestiere, quali,
ad esempio, la somma di un certo numero di immagini di breve durata
e l’uso di filtri appropriati, si pu?limitare lo “skyglow?e,
comunque, divertirsi anche in citt?Tale possibilit? sino a poco
tempo fa neppure lontanamente ipotizzabile ?merito, come tutti
sanno, dei moderni sensori allo stato solido che hanno raggiunto,
anche a livelli amatoriali, prestazioni di tutto rispetto.Un simile
approccio non sarebbe, infatti, nemmeno lontanamente ipotizzabile
con metodi fotografici tradizionali.L’ambiente cittadino ? inoltre,
favorevole anche alla spettrografia,tecnica alla quale mi dedico da
tempo .Ci?vale sia per la spettrografia solare che per quella
stellare, meno per quella di oggetti deboli, dove ?essenziale un
favorevole rapporto segnale/rumore per la individuazione delle righe
.
My observation sites are situated in Rome and at
Altipiani di Arcinazzo (a small town 80 Kms from Rome).My job does
,anyway,let me go to Arcinazzo only a few days in a year, so my
activity is done in Rome for the great part of the year.From the
center of a city like Rome one can obtain quite good
results for planets, sun and moon shooting , but isn't
easy to image deep sky objects.With some useful tools, as the
multiple image stacking, and an appropriate filtering, it's
possible, anyway, to obtain sufficient results, having a fun in the
same time.Obviously, such a result is a consequence of the last
years diffusion, in amateur astronomy too, of solid state sensors as
CCD, and not conceivable using a traditional film .The cities'
environment is also favourable for solar and stellar spectrography,
a field of practical astronomy I've been experimenting since year
1998.
|
|
|
|
|
|
I
miei strumenti
My equipment
Da buon “strumentista?ed
appassionato di ottica, ho posseduto (e possiedo) una quantit?
notevole di strumenti di tutti i tipi, dedicati essenzialmente alla
ripresa CCD, dato che l'osservazione visuale mi impegna solo
saltuariamente.Le focali vanno da 21 mm a 3900 mm,con una “potenza di
fuoco? per usare un termine militare, di tutto rispetto.Alcuni di
essi sono stati da me autocostruiti, in tutto od in parte .Le
montature che attualmente possiedo sono tre, : una Losmandy G11, una
Meade LXD 700 ed una GM 2000
I tubi ottici in
questione(cito i principali) sono:
I'm much interested in
telescope making, so I owned (and actually own) several
telescopes. I built some of them by myself, and others bought. All
my mounts are very heavy, for I firmly believe that is
impossible to use a good optics on a light and under
dimensioned mount. My main instruments are the
following:
- Schmidt-Cassegrain
Celestron 14?3900 mm f 11
- Schmidt-Cassegrain
Celestron 8?2000 mm f 10
- Newton Parks 20 cm ,1250 mm f 6
autocostruito ,con specchio non
alluminato,
che uso esclusivamente per le riprese
solari in luce bianca in HR
- Cassegrain da 25 cm F 25, ultima mia
realizzazione per riprese in HR
- Rifrattore Tal 100 f
10 (ora parte integrante di un PST modificato)
- Astrografo Bourns 450 mm
f 4 autocostruito
- Rifrattore Apo TMB 115 mm
/ f 7
- Rifrattore
Semi Apo Orion 80mm f 7,5 ED (attualmente componente del mio
spettroscopio VHIRSS)- Rifrattore apo
Tecnosky 80 mm f 7
Numerosi altri
tubi di medio- piccole dimensioni, da 50 a 110 mm, sia rifrattori
che riflettori
Le
montature, tutte con sistemi di ricerca automatica:
10 Micron GM 2000
FS2
Losmandy G11 FS2
Meade LXD 700 (Alla tedesca
con funzioni go-to protocollo LX 200)
Skywatcher EQ6
synscan PRO
Le foto sottoindicate sono
di alcuni degli strumenti da me autocostruiti
Hereunder are some
photos of self- made instruments:
|
|
|
Il
telescopio solare mostrato nella immagine a fianco ?stato autocostruito attorno ad uno
specchio primario da 200 mm Parks ed un secondario, sempre Parks,
da 30 mm, allo scopo di contenere al massimo
l’ostruzione.Le ottiche del primario sono state private dell'alluminatura
per ridurre a circa il 5% della luce incidente il flusso luminoso in
uscita dal portaoculari.E'
bene precisare, comunque, che , anche con tale riduzione,la luce
solare ?accecante e capace di arrecare seri danni agli occhi,
e va comunque attenuata con filtri ND.Inoltre, lo strumento ?stato
concepito esclusivamente per la ripresa CCD e non per l'osservazione
visuale.
The
solar telescope shown here has been made around a 200 mm. primary mirror from
Parks, of very good optical quality.The primary mirror aluminum
coating was eliminated, in order to decrease the solar light
flux to about 5%.It's useful, anyway, to underline that such a
reduced flux is enough to cause serious damage to your eyes if
not furthermore attenuated by ND filters
Le
ottiche sono di eccellente qualit? e tali da fornire ottime
prestazioni.Ho, quindi realizzato uno strumento capace di osservazioni e riprese
solari ad alta risoluzione .Sto ora considerando la possibilit?di reintubarlo
in un tubo pi?leggero(il tubo attuale in PVC pesa 8 Kg) anche per
contenere l'accumulo di calore e le correnti interne al tubo.
Optics are of eccellent quality, and
performs very well on the sun's photosphere, thanks also to the secondary
mirror of only 30 mm minor axis...I'm now considering to
change the actual PVC tube with a metallic one (aluminum or iron) in
order to decrease the warm air circulation inside it.
Sul dorso del listello di legno cui sono ancorati gli anelli del tubo, si nota una
coda di rondine in ottone, nella
quale scorrono dei pesi , anche essi in ottone, per un bilanciamento
ottimale nel caso si aggiungano accessori.
On
the back of the plywood piece which retains the tube rings one can see
a device for the balance of the
tube by some counterweights.
La
messa a fuoco ?ancorata al tubo in modo da poterne regolare
l’inclinazione.
The focuser has
been anchored
to the tube in order to obtain the setting of inclination
angle.
|
|

Un'immagine del Bourns Optical 450 mm f 4 con la
raffinata
messa a fuoco crayford di ben 150 mm di diametro
An image of Bourns Optical tube with a
sophisticated crayford
focuser of 150 mm diameter
|
Un altro impegno
autocostruttivo, ?stato la realizzazione di un astrografo 450
mm f 4 con un obiettivo da ripresa aerea Bourns ?Pacific Optical
Division .La particolarit?di tale obiettivo ?data dal filtraggio
“ir pass?built in, che consente un passaggio ottimale della
radiazione infrarossa vicina.La resa sugli oggetti
deep-sky che emettono in tale banda ?eccellente, specie se
accoppiato ad una camera, come la Starlight MX 716, che ha una
risposta spettrale estesa all’ir vicino.Devo pubblicamente
ringraziare in questa sede l’Ing. Massimo D’apice che ha
realizzato la raffinata intubazione dell’obiettivo in
questione, con una messa a fuoco crayford di ben 15 cm di diametro,
tale da consentire il passaggio di un fascio ottico atto a coprire
completamente il formato di ben 115 mm!
Another atm job was the
realization of a 450 mm f 4 astrograph, built around a surplus air
surveillance obj. Bourns Pacific Optical Div.Such an objective makes
a very good coupling with the Stalight Mx 716 CCD camera, for the
common near infrared spectral response.
I must here thank
Ing. Massimo D'Apice, who realized the OTA and the
sophisticated 150mm D. focuser ,that covers a 115 mm
film format |
|

|
Obiettivo Russo a tre lenti D 60 mm f 280 mm ricavato
da un cannocchiale acquistato al mercatino di Porta Portese per 50
Euro, intubato con un tubo in pvc nero ed un elicoide non
rotante,privo di lenti, di un obiettivo, anch’esso russo. 80mm
2.8
La
resa ?pi?che accettabile vista la spesa contenuta.Vedasi, in
proposito, l’immagine della galassia M81 che segue, effettuata dalla
mia postazione casalinga con la camera MX716.
Russian Objective D 60 mm f 280 mm, from
a small refractor, bought for only 50 E., coupled to a 80 2.8 obj.
non rotating helical focuser.See the image shot with it from my home
in Rome. |
|
|

|
|
La mia ultima realizzazione ?stato uno strumento aperto, senza tubo,
con ottiche Cassegrain da 25 cm a F 25, con primario Parks e secondario delle
costruzioni Ottiche Toscano.Toscano ha anche provveduto alla foratura e
controllo del primario.Lo strumento ?tuttora in fase di perfezionamento e test,
My last project was a tubeless Cassegrain 25 cm f
25, shown in image hereunder, devoted to HR imaging.The primary mirror is from Parks
Optical, and the 5X secondary from Toscano Optics.The instrument is now under
test.

Infine, un'immagine dello strumento principale: un Celestron 14 Fastar
XLT recentemente acquistato da un amico astrofilo, che intendo utilizzare per la
vori impegnativi (ricerca spettrografica di oggetti del cielo profondo).
Finally, an image of the main telescope of mine,
a Celestron 14 Fastar XLT I recently bought from a friend amateur
astronomer.
Per una valutazione dello strumento vedere al link:
For an instrument's test see at the link:
C14 from Rome

Nonostante la Losmandy G11 abbia svolto un ottimo lavoro
col C14, ho avvertito la necessit?di disporre di una montatura pi?adatta
alla focale ed al peso dello strumento.Ho quindi acquistato una GM 2000 FS2
d'occasione, che accoppiata al Celestron, fornisce una piattaforma seria con la
quale effettuare lavori di un certo livello e qualit?
 
e finalmente, nel marzo 2009, dopo una lunga attesa:
and, at last, after a long time waiting:
L'osservatorio di Ponte di Nona ,a Roma
Ponte di Nona Observatory , in Rome
L'osservatorio, situato al piano attico di un appartamento di mia
propriet?in zona Ponte di Nona, a Roma, corona anni di osservazioni rubate
all'inquinamento luminoso, non solo quello del cielo cittadino, ma anche delle
luci degli appartamenti sovrastanti, e termina , spero, il triste periodo delle
riprese con i minuti contati (in genere non oltre 60) , con le luci
sparate dell'ottica del telescopio ,e di tutto quello che
avrei voluto fare e non ho potuto.
L'attrezzatura di base ? per ora, quella di Montesacro, vale a dire il Celestron
14 su montatura equatoriale 10 Micron GM2000, cavalletto (corto) Losmandy
per tenere volutamente basso il baricentro dei pesi, cosa utilissima per la
zona, particolarmente ventosa, e che da una connotazione veramente rocciosa allo
strumento.(Da prove da me effettuate,anche camminando nei pressi del telescopio
nel corso di riprese CCD a 2500 mm di focale, non si ?manifestato alcun segno
di mosso per vibrazioni).Tale idea ?stata provvidenziale in occasione di un
evento meteo particolarmente forte dell'inverno 2009,una tromba d'aria, ed il
telescopio ha resistito, oltre che alla tromba d'aria, anche all'urto del
gabbiotto di protezione contro la barra dei contrappesi, spostandosi solo di 2-3
cm.
La copertura dello strumento ?all'incirca la medesima, autocostruita, da
me usata nella precedente postazione di Montesacro, una sorta di gabbiotto di
legno , ulteriormente rinforzato nella struttura e ricoperto di polionda bianca
ai lati e da un tetto di PVC bianco da 6mm, resistente alla grandine,dotato di
una massiccia porta con tre chiusure, e che si muove su ruote di gomma con
blocco.Questa ?stata poi recentemente sostituita da un'altra, esteticamente e
funzionalmente pi?adatta allo scopo, ma anche pi?pesante.Tale struttura ha
tuttavia dato ottima prova di s?resistendo, pochi giorni dopo la sua
installazione, addirittura ad una tromba d'aria che si ?abbattuta sulla zona.L'evento,
particolarmente forte, ha spinto la struttura stessa contro l'asta del
contrappeso del telescopio, provocando la rottura di uno dei pannelli di PVC,
poi sostituito, ma nessun altro danno, e quindi un collaudo ampiamente positivo.
The observatory, situated atop a terrace of a flat
in Ponte di Nona, in Rome, is for me a new way to do astronomy, with a wide part
of sky visible, without the lights of the nearby apartments I experienced in my
previous observation post at home.The main instrument is a Celestron 14 on a 10
Micron GM 2000 mount, both on a small Losmandy tripod, to get a low center of
gravity.The telescope is protected by a self made plywood structure, with a
plastic external cover and a cloth internal one, to prevent humidity.This cover
structure was recently converted in another one, professionally made,
stronger and much more fit to the job, but heavy.

Lo strumento con il gabbiotto di copertura chiuso.

Il Gabbiotto di copertura autocostruito aperto, pronto ad accogliere
il telescopio : notare la massiccia
porta incavata per aumentare la cubatura ed il rivestimento interno in stoffa per evitare la formazione di
condensa.

La nuova struttura di protezione del telescopio, sicuramente pi?robusta ed
esteticamente piacevole della precedente, ma anche pi?pesante

L'osservatorio con....vista su Roma: il segno indica la cupola di S.
Pietro
I programmi osservativi saranno coerenti con la situazione del cielo,
comunque penalizzato dall'I.L, e saranno rivolti, nelle ore serali e notturne
a riprese CCD IR ed UV od interferenziali a banda stretta di oggetti di modesto
diametro angolare, quindi Galassie piccole, quasars, sistemi stellari , nebulose
planetarie, con un occhio alla indagine fotometrica e spettroscopica.Nelle ore
diurne conto di occuparmi di riprese solari in alta risoluzione e spettroscopia
ed eliospettroscopia in alta risoluzione.Per tali ultime attivit?
l'osservatorio verr?presto arricchito con strumenti dedicati allo scopo, alcuni
dei quali in via di costruzione.
Observation programs will be, in nightime,to CCD
imaging in IR and UV band of small celestial objects as galaxies, planetary
nebulas, close star systems and QSO, and their photometry and spectroscopy.In
the daytime I'm planning to do Hires solar imaging, Hires solar spectroscopy and
spectrohelioscopy, with a serie of instruments, some under development. |