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Galassie peculiari a Ponte di Nona              

E' mia intenzione iniziare una survey di galassie particolari dal mio osservatorio, oggetti che, seppur molto seguiti in campo amatoriale, presentano risvolti interessanti nella loro morfologia o nelle bande di emissione .In genere si tratta di galassie attive, che, per la loro estrema diffusione tra gli appassionati, non riterrei di ospitare nel link specifico "Quasars e AGN" di questo sito web dedicato a oggetti poco diffusi o molto particolari.

I wish to begin a survey of peculiary galaxies from my observatory, some celestial objects that, notobstanding are well known in amateur field, show interesting aspects in their morphology or emission bands.Many of them are active nuclei galaxies or AGN,which, for their extreme diffusion between the amateur, I didn't think to host in the link "Quasars and AGN".

 

                                                                                M 51

Non potevo non iniziare da un oggetto tra quelli da me più seguiti, che mi ha da sempre appassionato ed intrigato, sia per la sua morfologia particolare che per la vastissima gamma di radiazione che emette: parlo di M51, la galassia vortice, nella costellazione dei Cani da Caccia, distante circa 31 milioni di anni luce da noi.M51, come già descritto in altra parte di questo sito, è una Galassia di Seyfert tipo 2, con un nucleo attivo particolarmente energetico specie nel dominio UV.Lo spettro di tale tipo di galassie è caratterizzato da sottili righe di emissione dell'idrogeno, elio, nitrogeno ed ossigeno.Il nucleo di M51 sembra ospitare un buco nero supermassiccio circondato da un anello di polveri.La pronunciata struttura a spirale di M51 è probabilmente dovuta alla interazione con la galassia compagna NGC 5195: tale interazione non si esaurisce tuttavia con la forma a spirale, ma i fenomeni mareali cui da origine crea  la  compressione dell'idrogeno nel mezzo intersterstellare  con regioni di formazione stellare individuate dai  punti blu situati nei bracci a spirale.

I intend to begin this survey with one of galaxy I loved most, for its particular morphology and the noticeable quantity of emitted radiation, that make consider it as a Seyfert type 2 galaxy: M51, with its companion NGC 5195.The active nucleus of the galaxy seems to host a massive black hole surrounded from a dust ring, abd its particular spiral structure is probably due to the interaction with NGC 5195.

Una prima, usuale immagine della galassia è stata ripresa, nonostante le avverse condizioni atmosferiche, nelle sere tra il 13 ed il 26 giugno 2009 con una camera CCD Sbig ST8 XME in binning 1x1 al fuoco del C14 a f 11, EFL 4000 mm circa.Il segnale RGB è stato acquisito con filtri Optec da 48 mm, quello di luminanza senza alcun filtro.I tempi di integrazione ed il numero di immagini è stato il seguente:

This first image of the galaxy was taken on nights between 13 and 26 june 2009 by a Sbig ST8 XME CCD camera binned 1x1 and a C14 @ f 11, with Optec RGB filters, as follows, from Ponte di Nona Observatory in Rome.

L………… 13 x 8 min

R…………   6x 8 min

G…………   5x 8 min

B…………   5x 8 min

Ovviamente l'immagine risente dell'inquinamento luminoso del sito, ma i particolari visibili sono piuttosto incisi.Conto non appena possibile di acquisire uno spettro del nucleo della galassia, anche se non si tratta di una operazione di routine.

 

M51,  è la più brillante di un gruppo di galassie detto, appunto, il Gruppo di M51, che comprende M63, NGC5023 ed NGC 5229,

M51,  is the brighter of a galaxy group, said the M51 group, with M63, NGC5023 ed NGC 5229 galaxies,

 

                                                               Lo strano Nucleo di M95

                                  The strange nucleus of M95

 

Alcune sere del mese di aprile 2010, sfruttando un paio d'ore circa di cielo buono nel lungo periodo di meteo proibitivo dell'inverno-primavera di quest'anno, feci una prova di controllo dello stazionamento del mio telescopio e scelsi il primo oggetto che mi capitava da riprendere per verificare l'inseguimento e la rotazione di campo esistente :la galassia M95 nel Leone.
Non conoscevo questa galassia , e rimasi quindi di stucco quando ne vidi il nucleo, simile ad un piccolo sistema solare in miniatura.Feci allora 40 pose da 30 secs (non avevo la camera a doppio sensore), ottenendo un nucleo correttamente esposto e, ovviamente , tutta la galassia sottoesposta: ma la curiosità ebbe il sopravvento, e, quando cercai di fare una ripresa completa, il cielo si coprì e da allora non sono più riuscito a riprendere l'oggetto.

Some nights of april, 2010, in an unusually clear skies conditions for the period, I begun to check the telescope polar alignment and the grade of field rotation in my system,: for this I choosed  to image the first DSO to aim to, high in the west : the galaxy M95.I never imaged this galaxy, so I was quite surprised when I observed its nucleus through the computer's screen: it looked like a small solar system.Then I shot  about 40 images, 30secs each, to expose correctly the nucleus by ma C14 @11 and the Atik 16 HR CCD camera (Sony ICX 285 AL) binned 2 x 2, obtaining a good nucleus and a under exposed galaxy.

 

 


Lo spettro dell'oggetto, ricavato dal database dell'SDSS, evidenzia righe in emissione dell'azoto (NII) e dell'Idrogeno alfa, oltre a quelle dell'SII (zolfo), insieme a righe in assorbimento di Magnesio, Sodio e Calcio :è quindi uno spettro diverso da quello caratteristico degli AGN (active galaxy nucleus)Da ulteriori approfondimenti sembra che i sub-nuclei siano zone di formazione stellare con prevalenza di stelle di classe O molto luminose e calde, il cui irraggiamento del gas circostante spiega le linee di emissione  .Non si tratta quindi di un AGN (nel senso che non c’è un nucleo con un buco nero), il che vale a spiegare le differenze dello spettro con quello delle galassie di questo tipo.

 

The object's spectrum (from SDSS database), shows strong emission lines of NII, Ha ad SII, and absorbtion lines of Mg, Na and Ca.It's a spectrum quite different from those of AGN (active galaxxy nucleus).It seems infact that sub-nucleus are  stellar formation zones with many hot O class stars, whose radiation in the surrounding gas explains the emission lines.This galaxy isn't, then, an AGN, and its spectrum, with some differences, looks like that of  many other galaxies.

 

                                                               Ammassi globulari in M110

 

 

L'identificazione degli ammassi globulari extra galattici, ovvero quelli presenti nell'alone di alcune galassie del gruppo locale, come M31, m33 e M 110 nostra costituisce un'interessante test per il proprio setup e comunque una piccola sfida che vale la pena essere portata avanti, anche senza strumentazioni particolari.L'Immagine che segue è stata ripresa con un Celestron 8 @ f6,3 l'11 agosto 2010 con 1500 secs di integrazione di una camera Sbig ST8, mentre nella  successiva sono mostrati tutti gli ammassi globulari presenti in questa piccola galassia satellite di M31:

Identification of extragalactic globular clusters is a challenge and an interesting  test for own astronomical setup.A noticeable quantity of clusters are present in some galaxies of local group as M110, M31, M33.In the following image, shot with a Celestron 8@ 6,3,and a Sbig ST8 for 1500 secs of integration are shown alla the globular clusters in the halo of M110, the satellite galaxy of M31.